Pinacoteca Civica
Museo d'arte a Ascoli Piceno

Bellissima e ricca di capolavori...da non perdere visitando la splendida Ascoli

Bel palazzo e suggestiva esposizione di dipinti, sculture e opere di diversi periodi storici. Bello il.palazzo con arredi barocchi e stile impero.

Pinacoteca bellissima , assolutamente da visitare se si è nella splendida Ascoli Piceno !!!

Bella esposizione, andrebbe migliorata l'illuminazione dei quadri

Intrisa di informazioni utili e preziosi aneddoti, la Pinacoteca è un’esperienza da segnare nella propria lista di “cose da fare” qualora si scegliesse di varcare la soglia di Ascoli. Si respira la storia di questa città dietro opere, donazioni e raffigurazioni di grande spessore. Prezzo decisamente accessibile per la quantità e qualità di input ricevuto. Luogo che ha grattato via un lieve strato della mia immensa ignoranza in materia. Unico piccolo consiglio, elargito anche alle maestranze: l’audio guida presentata con un ben funzionante IPod è di breve durata per ogni sala dedicata. Arricchierei questo genere di esperienza, anche a costo più alto.

Una piacevole scoperta. Assolutamente consigliato!

Non visitata per chiusura pomeridiana specifica del giorno. Informarsi precedentemente è fondamentale.

Molti quadri di Cola D'Amatrice, un Tiziano, un G. Reni, vari Crivelli ed altre opere importanti. Due piani di opere. Da vedere.

Veramente una visita che si deve fare una volta ad Ascoli. Palazzo davvero interessante personale gentile e disponibile Quadri d'interesse veramente eccezionale

È considerata tra le pinacoteche più importanti delle Marche, è situata a primo e secondo piano del. bellissimo Palazzo Arengo.

Da visitare assolutamente

Bello il palazzo e la collezione. L'illuminazione però sarebbe da migliorare. Alcune opere sono veramente poco godibili, sia per il posizionamento che per l'illuminazione.

Suggestivo punto artistico da visitare della città. Pitture e qualche scultura in marmo oltre a una esposizione di strumenti a corda, vale la pena fare una visita anche solo per la bellezza delle sale. Costo intero del biglietto 8€ (possibilità di avere un ridotto per alcune categorie, i bambini non pagano), decisamente adeguato alla visita proposta. Merita anche il piccolo giardino all'entrata dove a Natale è ospitato un bellissimo presepe.

Giardino molto curato ed è stato allestito un bel presepe.

Merita, personale gentile

Da vedere!!

La più grande Pianacoteca delle Marche... Semplicemente da visitare per stupire e stupirsi di cotanta bellezza

Location meravigliosa, opere d'arte di alto livello, personale gentilissimo. Da non perdere! Macchinoso l'utilizzo dell'ascensore, se si hanno problemi a fare le scale.

Il museo è ospitato nel bellissimo palazzo dell'Arengo: la sezione della pinacoteca include al primo piano opere eterogenee per datazione, generi e tematiche, si possono ammirare capolavori di Carlo Crivelli (i due trittici di Valle Castellana, tra le sue poche opere ancora nelle Marche), del suo allievo Pietro Alemanno, un prezioso piviale di manifattura inglese, tele di Tiziano, Guido Reni, Pietro Tedeschi e Pellizza da Volpedo; al secondo piano della pinacoteca è custodita una copia da Caravaggio e una sezione dedicata alla liuteria, con strumenti musicali quali chitarre, mandolini, violini, viole, violoncelli, di manifattura sia umbro-marchigiana ma anche veneta. Degna di nota è anche la mostra allestita "Sulle orme di San Michele Arcangelo". Se la collezione merita una visita attenta, secondo il mio modesto parere l'organizzazione potrebbe essere migliorata assistendo il visitatore con indicazioni e segnaletiche.

Piccola ma con opere molto belle, il personale gentile e simpaTico.

La Pinacoteca civica di Ascoli Piceno, considerata tra le più importanti della regione Marche, e dell'Italia centrale, occupa le ali Nord (interamente) e Ovest (parzialmente) del primo e del secondo piano del Palazzo dell'Arengo nella Piazza Arringo.

Bella pinacoteca in una bellissima struttura, peccato per la pessima illuminazione che rende difficile vedere certi dipinti

Gentilissimi. Con sedia a rotelle sono riuscita a visitare tutto. Ampie sale, ho trovato opere interessanti. Unica pecca le luci non sempre valorizzavano i dipinti.

Un museo interessante e con molte opere significative. Andrebbe migliorata l'areazione.

Per una piccola città, una notevole collezione di dipinti di pittori antichi, in un edificio notevole. Ne vale la pena! Ogni camera ha il suo stile. Il personale è molto gentile e cordiale, ti senti un visitatore gradito!

Ho visitato questa meravigliosa Pinacoteca in occasione di un importante congresso. Bellissimi i vìolini esposti ma anche le tantissime opere d’arte (quadri e statue) di altissimo pregio. Assolutamente da visitare! Una nota speciale al fantastico piviale del 1200 che da solo merita il biglietto d’ingresso. Da non perdere!

Visitato solo il cortile interno... Splendido

Un piccolo grande museo d'arte con tantissime gemme, stanze impressionanti e ovviamente alcuni dipinti rinascimentali di prima classe. Il personale è gentile e disponibile, soprattutto se si viaggia con bambini.

Meravigliosa Pinacoteca Civica ad Ascoli Piceno, sita all'interno dello splendido palazzo Arringo in pieno centro storico, all'interno del quale trovano spazio anche gli uffici comunali. La Pinacoteca è tra le più ricche e importanti del centro Italia per la qualità e quantità delle opere in essa esposte, che sono distribuite su due piani, di cui quello nobile al primo piano di distingue per la particolare bellezza e fastosità degli arredi delle sale. Le opere presenti sono frutto di donazioni, concessioni in custodia da parte della Galleria d'Arte Moderna di Roma e acquisti della locale amministrazione comunale, che con costante gradualità dal 1861 ha curato e arricchito il catalogo espositivo presente, da cui spiccano il Piviale del XIII secolo, di manifattura inglese, donato nel 1288 al Duomo di Ascoli da Papa Niccolò IV, e una tela del Tiziano, che rappresenta San Francesco che riceve le stigmate. Peccato solo non siano disponibili viste guidate, e anche le audio guide non offrono quell'esperienza che la Pinacoteca merita.

Merita veramente di essere visitata