Comune di Ferrara - Palazzo Municipale
Ufficio dell'amministrazione comunale a Ferrara

Era il palazzo dove vissero gli Este fino al XVII secolo. Venne costruito nel 1245. Nel palazzo possiamo visitare la Sala dell' Arengo e la stanza delle duchesse. Questa è una stanza piccolissima; decorata tra il 1555 e il 1560.

Un meraviglioso palazzo ricco di storia

👍🏼 …

Bellissimo punto di riferimento!

La costruzione del Palazzo iniziò intorno al 1200 e fu poi ampliata fino a poco prima del 1500; in tutto questo periodo e per un altro centinaio di anni fu Sede degli Estensi fino a quando questi si trasferirono nel vicino Castello Estense; attualmente è Sede del Comune di Ferrara e vi si accede tramite una piccola galleria sul suo lato destro; splendido esempio di architettura medievale, non so se sia visitabile perché era un giorno festivo quando ci siamo andati.

Uno dei simboli della città di Ferrara

Il municipio fu la sede principale della famiglia d'Este dal XIII al XVI secolo. Da visitare il cortile, dove si possono vedere le scale del XV secolo.

La recensione riguarda gli spazi visitati in occasione delle giornate del Fai e non certo l'amministrazione. Il palazzo comunale nasce in realtà come residenza principale della famiglia estense, che si trasferì nel vicino castello solo a fine '500. I vari rifacimenti, a cominciare da quello seguito al terremoto del 1570, ne hanno ovviamente alterato l'originario aspetto tardo medievale, cui i restauri del primo 900 hanno cercato di porre rimedio con un rifacimento in stile neo medievale del prospetto fronte cattedrale. Gli ambienti, uno in fila all'altro, erano affrescati: oggi restano solo lacerti di decorazioni murali quattro/cinquecentesche. Molto bella la piccola stanza decorata dal Bastianino con una profusione di grottesche su fondo oro. Nel salone dei matrimoni/conferenze spicca una grande tavolo lapideo con panorami urbani ferraresi. Per il resto, non è sopravvissuto molto: si spera che i prossimi restauri consolidino e rendano fruibili gli ambienti che oggi sono ancora vuoti.

Palazzo Municipale con scalone monumentale annesso, è sito nel centro storico di Ferrara di fronte al Duomo.

Bel palazzo nel centro della città. Città molto vivibile da girare a piedi o in bici

Bello e ricco

Bello

Come cittadina è veramente molto graziosa, ricca di storia e monumenti ma fresca e moderna al tempo stesso molto comoda la MyFe card. Indubbiamente da visitare!!! L'unica postilla? Hanno B&b troppo cari (ho soggiornato in uno dei più economici a € 35 senza colazione. Ho per curiosità guardato un B&b a Roma e l'ho trovato a €30 Con colazione). Inoltre in stazione non ci sono panchine su cui sedersi nell'attesa del treno, erano tutti seduti a terra.

È l'antico Palazzo Ducale ed è molto ben conservato. Fu residenza della nobile famiglia estense e oggi è attrezzato come spazio dove si svolgono diversi eventi e sale espositive che ricostruiscono sostanzialmente la storia della famiglia che ne fu proprietaria e della città di Ferrara.

Bellissima questa città medievale. Le mura sono ancora molto ben conservate, bella e pulita. Città a misura d'uomo e ottimale per andare in bici con le sue bellissime piste ciclabili

Bellissimo edificio.

Ferrara è magica.

Bellissimo palazzo, si può visitare

Il Palazzo del Municipio racconta la storia della città di Ferrara, che è riuscita a mantenere negli anni la sua struttura. Residenza degli Estensi che ancora oggi domina la città con la sua imponente scalinata e la bella facciata. La storia del Palazzo è estremamente ricca e interessante. Il Palazzo del Municipio fu la residenza degli Estensi fino al XVI secolo. L'ingresso principale avviene attraverso il Volto del Cavallo, di fronte alla cattedrale, ed è fiancheggiato da due sculture. A destra, sopra un arco disegnato da Leon Battista Alberti, è la statua di Niccolò III d'Este a cavallo, a sinistra, seduto su una colonna, il figlio Borso. La facciata odierna è una ricostruzione neogotica che comprende la Torre della Vittoria, dove è ospitato il monumento in bronzo alla Vittoria e opera di grande pregio di Arrigo Minerbi. Alla fine del XV secolo nel cortile d'onore l'architetto Pietro Benvenuti degli Ordini, iniziò la costruzione dello scalone monumentale coperto. L'interno del Palazzo è riccamente decorato. Le stanze più impressionanti sono lo Stanzino delle Duchesse, che ospitò Eleonora (fu la prima figlia di Alfonso I d'Este, duca di Ferrara) e Lucrezia d'Este (figlia di Ercole II d'Este, duca di Ferrara).

Bella!

Finalmente con la lega al governo della città tutti disponibili.

Merita di essere visitato.

Edificio storico che merita di essere visitato

Un bel posto e una piazza in generale, se non un mercato

5⭐ e grazie per la bellezza preservata.

Il Palazzo Municipale di Ferrara si trova in Piazza del Municipio 2. Fu residenza ducale degli Este fino al XVI secolo, quando la corte si trasferì al vicino Castello Estense. È sede del comune di Ferrara. Il nucleo originario dell'edificio fu iniziato nel 1245 lungo la via Cortevecchia; assunse le attuali dimensioni fra il 1472 e il 1481. L'accesso principale, posto davanti alla cattedrale chiamato Volto del Cavallo, è fiancheggiato dalla statua equestre del marchese Niccolò III e da quella del duca Borso d'Este seduto sul faldistorio con in mano lo scettro nell'atto di amministrare la giustizia. La statua equestre di Nicolò III fu issata nel 1451 su una singolare tipologia di sostegno ispirato agli archi trionfali romani o secondo un'altra ipotesi ai piedistalli a forma di colonna che richiamerebbero modelli imperiali romani presenti a Costantinopoli. La costruzione del monumento equestre fu affidata agli scultori fiorentini Antonio di Cristoforo (la figura del marchese), Nicolò Baroncelli (il cavallo) e Meo di Checco, meglio noto come Bartolomeo di Francesco, per le parti in marmo. Tuttavia per la sua realizzazione il marchese Leonello d'Este si avvalse della consulenza e del giudizio di Leon Battista Alberti. La statua di Borso, terminata nel 1454, fu prima collocata davanti al Palazzo della Ragione e alla sua morte nel 1472 trasferita nell'attuale sede. Eventi sismici ed occupazioni militari portarono a notevoli cambiamenti nel corso dei secoli. Fra il 1924-1928 la facciata posta davanti alla cattedrale di San Giorgio fu rifatta in stile neo-medievale mentre la restante parte lungo l'attuale Corso Martiri della Libertà era già stata rimaneggiata nel 1738. La facciata di fronte al Duomo e la Torre della Vittoria, al posto della quale, sino al terremoto del 1570 sorgeva un tempo la torre di Rigobello, poi crollata, furono progettate dall'ingegnere Carlo Savonuzzi, incaricato di completare i lavori di rifacimento del prospetto principale del Palazzo Comunale iniziati da Venceslao Borzani nel 1923 e terminati nel 1928. Grande parte in questa ricostruzione ricoprì l'amministrazione cittadina, rappresentata dal podestà Renzo Ravenna, a sua volta sostenuto da Italo Balbo. Un episodio da ricordare riguarda il riposizionamento sulle antiche colonne ai lati del Volto del Cavallo di copie delle statue in bronzo di Borso d'Este in trono e di Niccolò III d'Este a cavallo, distrutte nel 1796 durante l'occupazione francese, che la Direzione generale antichità e belle arti osteggiava. Il podestà, Nello Quilici sulle pagine del Corriere Padano e l'intera cittadinanza protestarono sino a quando ottennero l'autorizzazione ministeriale.[1] Le opere furono realizzate da Nicolò Baroncelli e alla sua morte terminate dal cognato Domenico di Paris. Le statue osservabili attualmente sono copie bronzee, eseguite nel 1927 dallo scultore Giacomo Zilocchi, liberamente ispirate ai modelli originali quattrocenteschi distrutti. Interessante, sul lato nord dell'edificio è la cosiddetta Via Coperta, un camminamento protetto e su cinque arcate che collega il palazzo con il Castello Estense. Vicino all'accesso a questa via Alfonso I d'Este ricavò i famosi Camerini d'alabastro.

Stupenda visita guidata all'interno del palazzo Municipale già Palazzo Ducale. Molto interessante, da fare.

Il centro di Ferrara è stupendo. Il palazzo municipale arricchisce con la sua architettura la piazza del duomo.

Bellissimo palazzo, come la splendida scalinata, il palazzo è visitabile.

Consiglio a tutti di venire a vederlo