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Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate
Chiesa cattolica a Staffolo

Via XX Settembre, 5, Staffolo

Informazioni su Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate Staffolo



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Informazioni attività

Via XX Settembre, 5
60039 Staffolo AN
0731770344
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Domande Frequenti su Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate

  • Dove si trova ?
    Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate si trova in Via XX Settembre, 5, 60039 Staffolo AN
  • Come si raggiunge ?
    Puoi raggiungere Via XX Settembre, 5 Staffolo utilizzando la mappa e le indicazioni stradali fornite da NuovaOpinione. La latitudine e longitudine del puntatore su mappa sono: 43.433562100, 13.186054300
  • Qual è il numero di telefono ?
    Puoi contattare Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate chiamando il numero di telefono 0731770344.
  • Che opinione hanno i clienti ?
    Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate ha ricevuto 13 recensioni con una valutazione media di 4,8 su 5 stelle. Per saperne di più leggi le recensioni.
4,8/5
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Recensioni di Chiesa Parrocchiale di Sant'Egidio Abate

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È una "chiesa di famiglia", frequentata da mio padre e dalla sua famiglia, originaria del comune, ai primi del 900. Bellissimo ingresso romanico, un pò rovinato a causa della fragilità della pietra, ma ancora visibile. L'interno rifatto nel XVIII secolo contiene numerosi dipinti dal XV al XVIII secolo, e soprattutto il polittico rinascimentale "Madonna e Santi" del Maestro di Staffolo. Splendido. Da solo vale una visita.

La Chiesa di S. Egidio non è propriamente un gioiello dell'arte ma il suo portale ed il Pentittico custodito al suo interno, meritano una visita. Poi all'esterno una grande Piazza, teatro di giochi per decine di ragazze e ragazzi di varie generazioni. Nel video i reperti di un gruppo degli anni 50/60 ancora in formissima.

Salve, ho bisogno di un certificato di nascita dell'anno 1900. Qualcuno sa dirmi se posso reperirlo in comune o in parrocchia? Grazie mille, vengo dall'Argentina e il mio bisnonno è nato a Staffolo e ho bisogno di quel gioco per poter andare a visitare il vostro bel paese e la città dei miei avi. È qualcosa che sogno. Grazie mille, spero che qualcuno possa aiutarmi

Nata da un pagus, una pieve, un insediamento rurale romano,ben prima del 1100. Dedicata a Sant'Egidio, natalis dies 1ºsettembre. CHI ERA EGIDIO? Un eremita del VIIsec (600dC) il Girovago,oggi Saint Gilles l'Ermite. Divenne un abate franco:fondò un monastero nel sud della Francia. Nel Medioevo fu un santo molto popolare grazie ai suoi promotori dell'età carolingia (VIIIsec) i monaci benedettini del monastero dove visse Egidio, Saint-Gilles du Gard. Invocato contro le paure,per la liberazione dalla prigionia e la guarigione da infermità e malattie. LA LEGGENDA. Da una recensione del Xsec. Egidio nacque ad Atene nel 640 da famiglia illustre. Passando per Roma e Arles trovò rifugio nella valle alla foce del Rodano.《Durante una battuta di caccia,una cerva trovò rifugio tra le braccia di Egidio. Già si conoscevano in quanto Egidio si sostentava col suo latte. Flavius (o Wamba, il re dei Goti) vide che l'eremita era stato ferito dalla freccia di un suo cacciatore》(a una mano?a una gamba?)《e sentendosi responsabile e dispiaciuto, volle rimediare.Gli donò la Vallée Flavienne, una terra della valle reale, ove Egidio costruì un monastero di cui divenne abate.》 In seguito si sarebbe recato a Roma per porre il suo monastero sotto la protezione papale, ottenendo privilegi che sottraevano il cenobio ad ogni altra ingerenza. Morì poco dopo il ritorno da Roma, nella notte del 1º settembre 720 (o721?). PERCHÉ A STAFFOLO? Staffolo significa palo, confine, incrocio di strade,dal germanico stab=bastone (dominazione longobarda 569-774 dC.) Un indizio a supporto di questa tesi potrebbe essere la presenza della chiesa dedicata a S.Egidio. Infatti, le chiese dedicate al Santo, veneratissimo nel Medioevo in tutta Europa, venivano costruite nei pressi di incroci stradali, dove inoltre si tenevano importanti fiere. I viandanti potevano visitare le chiese, mentre i loro cavalli venivano ferrati nelle vicinanze. COSTRUZIONE. Di stile tardo romanico, molto probabilmente l'edificio fu costruito dai monaci Camaldolesi nel XII secolo, e forse proprio dalle stesse maestranze che realizzarono Sant'Esuperanzio di Cingoli. I primi documenti(1290)citano la《plebs. Egidii de Staffulo》probab. per l'importanza civile derivante dalla trattazione d'affari nella canonica. Qui plebs=popolo,pieve nel senso di chiesa con annesso battistero. DESCRIZIONE.All'ingresso del centro storico, nel corso del tempo la chiesa subì modifiche architettoniche.La struttura in muratura portante si presenta a croce latina.Unica navata, voltata a botte-lunettata in corrispondenza dei tre altari laterali speculari.Abside squadrato, preceduto da un'elegante volta a vela, transetto appena delineato, soffitti affrescati nel 1800.Nel 1980 l'antico altare principale a muro, in marmo, fu sostituito con uno fronte popolo.Sul retro il coro ligneo, sormontato da una tela(XIXsec.)del Patrono. Lato dx Fuga in Egitto,a sx il Sacro Cuore del contemporaneo D.Stefanucci di Cingoli. Sulle pareti di fondo del transetto a dx le Anime del Purgatorio,a sx L'ultima Cena. L'opera più importante è il pentittico del Maestro di Staffolo allievo di G.da Fabriano(1450)3° altare a dx, commissionato per l'attigua chiesa di S.Francesco. La tavola centrale raffigura la Madonna adorante il Bambino tra gli angeli.I santi da sx S.Pietro S.Giovanni Battista S.Egidio e S.Paolo.Due predelle della scuola del Lotto: la prima narra4storie di S.Eg. separate da uno scomparto mediano con due angeli oranti; la seconda raffigura Incoronaz., Visitaz. e Natività della Vergine. All'ingresso, l'affresco raffigurante S.Rocco e S.Biagio contro la peste e il mal di gola, raffigurati in occasione della peste del 1591 in funzione della chiesa trasformata in lazzaretto. LA FACCIATA conserva in parte lo stile romanico originario nel portale in pietra del 1200 ad archi concentrici, un leone nel concio, e nella monofora a strombo ornata da motivi geometrici. Tre pilastri si alternano a tre colonnine:dall'interno,a sezione poligonale,a spirale,a spina di pesce.Due pilastri si prolungano in archi a tutto sesto.

Piccola chiesa originaria del 1200, mantiene un portale ricco, di pietra scolpita a piu ordini, molto interessante. L'interno completamente ridecorato in età molto più tarda, è a navata unica, con sei absidi laterali e un corto transetto. Molto interessante all'intermo un polittico rinascimentale con Madonna in trono e Santi. Nella base cinque piccoli riquadri coevi con storie di un santo, e altri riquadri inferiori di fattura tardo settecentesca con scene della vita di Maria.

intimo

Riaperta al pubblico dopo il sisma del 2016